Maria Grazia Taddei

Maria Grazia Taddei, nasce alla Spezia il 06/10/1954 dove vive e lavora.
Da sempre appassionata di pittura e di tutto ciò che è creativo, non avendo potuto frequentare il Liceo
artistico, si forma come autodidatta e lavora per 44 anni nel fashion dove impara e si dedica alla creazione di
vetrine e al dipinto su abiti.
Nel 2009, il maestro Lucis Luca Zampini si offre di darle lezioni per perfezionare le tecniche di pittura ad olio
e acrilico.
Nel 2011 organizza l'evento 111 in occasione dei 111 anni di attività dello storico Bar Caval Bianco di
Migliarina, La Spezia, con i pittori Massimo Carosi, Antonio Barrani, Marco Masini, Grazia Innocenti.
Nello stesso anno, per il museo Magma med, è presente al Circolo Ufficiali di Palermo, all'evento People.
Nel 2012 è coautrice, con Grazia Innocenti, di un'istallazione dedicata all'ambiente presso il Museo Magma
di Caserta.
Tra il 2012 e il 2013 interviene in varie manifestazioni:
- Collettiva dedicata all'Arte sacra, Museo Magma
- Collettiva " THE BODY", galleria WEBART di Treviso
- Collettiva ONDE D'URTO, Museo Magma
- Collettiva alla Galleria d'arte Fattibene di Roma
- Salone internazionale dell'arte di Valbonne (Francia).
Due suoi disegni sul tema dell’omofobia sono esposti, in forma virtuale, all'evento di “See me”, sia a Miami
che a New York.
Nel 2014, insieme al fotografo Davide Costantini, allestisce una personale presso la Sala comunale di
Monterosso. In questa personale, i due autori sperimentano un’interessante fusione tra pittura e fotografia,
chiamata “One up art”.
Nel 2017, presso Levante Residence della Spezia, partecipa all'evento “4 donne per 4 stagioni”, con
un'istallazione di abiti dipinti dedicati al Golfo.
Nel 2021 incontra Gloria Giuliano ed inizia con lei un percorso di collaborazione.
Partecipa alla Mostra Dante presso il Comune di Sarzana e poi al Caffè al Volo.
Nel 2022, partecipa alla mostra del Palio del Golfo allestita nell’atrio del Comune di La Spezia, con il patrocinio
del medesimo.
Tramite “Mail art” fa girare i suoi lavori anche in Turchia ( Museo Kulturpark Art Gallery Kasim), in Germania
(Kassel) e in Messico (Mocorito, Arte sin fronteras por la paz).
Ama sperimentare, per questo la sua pittura spazia dal figurativo all'informale e al ritratto.
Predilige i colori accesi e i forti contrasti.
Il suo motto è: “...non si finisce mai di imparare!”